procedura n.32/2019 - LOTTO 1 : Data della vendita: 30 agosto 2024 ore 9.30 e ss Prezzo base d’asta: € 350.000,00 (euro trecentocinquantamila/00); Rilancio minimo di aumento euro 5.000,00 (euro cinquemila/00) ; Cauzione: pari al 10% del prezzo offerto. Termine di presentazione delle offerte: ore 12 del giorno 29 agosto 2024 Si precisa che non è prevista la possibilità di formulare l’offerta minima ex art. 572 comma 3 c.p.c. Il ramo di azienda è sito in Verdello (BG) Via dell’Artigianato 38, svolge attività di

Codice lotto: 1

LOTTO 1 :
Data della vendita: 30 agosto 2024 ore 9.30 e ss
Prezzo base d’asta: € 350.000,00 (euro trecentocinquantamila/00);
Rilancio minimo di aumento euro 5.000,00 (euro cinquemila/00) ;
Cauzione: pari al 10% del prezzo offerto.
Termine di presentazione delle offerte: ore 12 del giorno 29 agosto 2024
Si precisa che non è prevista la possibilità di formulare l’offerta minima ex art. 572 comma 3 c.p.c.

Il ramo di azienda è sito in Verdello (BG) Via dell’Artigianato 38, svolge attività di vendita autovetture ed automezzi ad uso commerciale del Gruppo Stellantis, con prestazione dei relativi servizi di assistenza, riparazione e compravendita ricambi ed è così composto:
A. Attrezzature, beni strumentali, macchinari ed impianti elencati e descritti nell'allegato "C " del Contratto di Affitto 30 Agosto 2019, disponibile presso la CCIAA ovvero mediante richiesta al Liquidatore ;
B. contratti in corso inerenti l’attività aziendale come indicati nell’allegato “B ” del Contratto di Affitto 30 Agosto 2019 disponibile presso la CCIAA ovvero mediante richiesta al Liquidatore;
C. rapporti di lavoro subordinato con n. 9 lavoratori oggi in forza; importo relativo a TFR e ratei maturati in favore dei lavoratori alla data del 30 Giugno 2024: € 367.669,63. Maggiori dati disponibili esclusivamente mediante richiesta al Liquidatore.
D. Autorizzazioni e licenze come indicate nell’allegato “C ” del Contratto di Affitto 30 Agosto 2019 disponibile presso la CCIAA ovvero mediante richiesta al Liquidatore;
E. avviamento, valutato nella relazione di stima 30 ottobre 2020 del Dott. Paolo Ferrario in € 270.000,00, disponibile mediante richiesta al Liquidatore.
F. immobilizzazioni immateriali destinate all'esercizio dell'Azienda (know-how, insegna, logo, marchi, anche di fatto, etc.) come indicati nella relazione di stima 30 ottobre 2020 del Dott. Paolo Ferrario, disponibile mediante richiesta al Liquidatore;
CONDIZIONI DI VENDITA
Stato del ramo d’azienda alla data dell’emissione del presente avviso: il ramo di azienda è condotto in affitto da Bresciani srl (P. IVA 01591600166 ) , giusto contratto del 30 Agosto 2019 , modificato con atto 17 maggio 2021, con scadenza 1 agosto 2024, disponibili presso la CCIAA ovvero mediante richiesta al Liquidatore.
In ragione del pendente contratto di affitto azienda, l'azienda verrà consegnata all'Aggiudicatario non prima di 30 gg dalla scadenza del contratto e comunque contestualmente al saldo del prezzo nei modi e nei tempi indicati nel Disciplinare, con contestuale trasferimento dell’azienda per mezzo di atto notarile.
Il trasferimento dell'Azienda comporterà il trasferimento dei 9 rapporti di lavoro subordinato pendenti alla data della cessazione del Contratto di Affitto Azienda, nel rispetto della vigente normativa in materia e fatti salvi eventuali accordi, anche ai sensi dell'art. 411c.p.c..
Sarà onere dell'acquirente effettuare ogni verifica in merito alle condizioni di diritto e di fatto dei beni ricompresi nei Lotti a proprie spese, cura, onere e responsabilità.
L’aggiudicazione non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
La vendita dell'Azienda avverrà nello stato di fatto e diritto in cui si trova alla data del contratto di cessione; i beni relativi all’azienda ceduta si trovano nello stato di fatto conseguente al normale uso e manutenzione fattone dal Conduttore a decorrere dal 30 Agosto 2019 e vengono trasferiti con la clausola "visto e piaciuto". Trattandosi di vendita ex artt. 105-108 L. Fall., tale vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi, mancanza di qualità o consistenza patrimoniale, né potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente, fatta salva la possibilità dell’Aggiudicatario di agire esclusivamente nei confronti dell'attuale Affittuario, esclusa qualsivoglia garanzia e/o responsabilità del Venditore a riguardo, l'esistenza di eventuali vizi, difetti, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, mal funzionamento, rispetto delle normative di legge, oneri di qualsiasi genere e/o per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nelle perizie e/o nel contratto di affitto di ramo di azienda e relativi allegati, non potranno dar luogo ad alcuna richiesta verso il venditore per risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nelle valutazioni per l’acquisto. Sarà pertanto esclusa qualsiasi garanzia del venditore quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
 qualsiasi garanzia relativa a insussistenze, minusvalenze, sopravvenienze passive, validità dei contratti pendenti;
 l'esistenza e la validità delle autorizzazioni all'esercizio dell'impresa;
 la sussistenza, in capo all'Aggiudicatario definitivo, di eventuali requisiti speciali per lo svolgimento delle attività aziendali trasferite.
Ugualmente, il Venditore non assume alcuna garanzia circa la validità e l'efficacia e/o la permanenza degli eventuali contratti in corso e/o l'effettiva possibilità di subentrarvi e/o la permanenza alla data di efficacia del contratto di cessione dell'Azienda. In particolare, si specifica che i mandati di concessione attribuiti dalla Casa Madre Stellantis ai propri concessionari, sia di primo che di secondo livello, sono collegati e legati al soggetto che li ha ricevuti e come tali non trasferibili ad altro soggetto, nemmeno per effetto della cessione del ramo di azienda.
L'ottenimento di eventuali autorizzazioni di autorità competenti che siano necessarie per la conclusione del contratto di cessione (ivi inclusi, le licenze) sarà a carico e rischio esclusivamente dell'Aggiudicatario.
In caso di legittima rivendica di beni aziendali da parte di terzi, gli stessi verranno restituiti senza alcuna responsabilità del Venditore e senza alcun diritto di risolvere il contratto e/o ridurre il prezzo e/o pretesa di sorta dell'Aggiudicatario, fatta salva la possibilità dell’Aggiudicatario di agire esclusivamente nei confronti dell'attuale Affittuario, esclusa qualsivoglia garanzia e/o responsabilità del Venditore a riguardo .
Le eventuali differenze inventariali e/o deterioramenti, distruzioni e danneggiamenti dei beni che compongono l'Azienda, non daranno luogo a conguagli del prezzo, fatta salva la possibilità dell’Aggiudicatario di agire esclusivamente nei confronti dell'attuale Affittuario, esclusa qualsivoglia garanzia e/o responsabilità del Venditore a riguardo.
Per eventuali beni non a norma è onere esclusivo dell'Aggiudicatario procedere alla loro rottamazione e/o a renderli conformi alle normative o agli standard richiesti per la loro messa in circolazione , uso, vendita.
La vendita prevede il subentro ex art. 2558 c.c. nei contratti in corso:
A. Indicati nell’allegato “B” in quanto relativi al funzionamento dell’azienda: eventuali contratti relativi alle utenze telefoniche, di energia elettrica, gas e acqua, che dovessero risultare ancora intestati all'Affittuaria al momento dell'aggiudicazione dell'Azienda in via definitiva, dovranno essere volturati a se stesso dall’Aggiudicatario entro e non oltre 30 gg dal trasferimento dell’azienda, a sua esclusiva cura e spese.
Si precisa che l’attività aziendale è svolta all’interno di immobili di proprietà di terzi e non esiste contratto di locazione di immobile in quanto il conduttore del contratto di affitto di ramo d’azienda è anche il proprietario dell’immobile ove l’azienda è condotta : pertanto l’attività dovrà essere trasferita altrove a cura e spese dell’acquirente entro e non oltre 15 giorni lavorativi dall’aggiudicazione. Penale in caso di inadempimento: € 200,00/ die o frazione.
Il ramo d’azienda è privo di beni “ a magazzino”.
Sono in ogni caso esclusi dalla cessione del ramo di azienda:
- i crediti ed i debiti relativi al ramo d’azienda sorti prima della decorrenza del contratto di affitto e durante lo stesso fino al trasferimento effettivo;
- i contratti in corso non indicati nell'allegato "B" del Contratto di Affitto;
- ogni altro bene strumentale e/o immateriale e/o diritto non compreso tra quelli specificatamente e tassativamente indicati nell’allegato C del contratto di affitto ed agli allegati richiamati;
- I contratti di mandato con la Casa madre Stellantis che l’attuale conduttore del contratto di affitto di ramo d’azienda ha in essere in quanto essi non sono liberamente trasferibili, nemmeno in caso di cessione del ramo d’azienda.
- I contratti in corso relativamente alla vendita di autoveicoli , manutenzioni e ricambi, tagliandi, ecc.
Il pagamento del saldo prezzo potrà avvenire mediante accollo liberatorio del TFR e/o degli oneri differiti residui delle retribuzioni, tutti riferiti alla data del trasferimento in affitto dei lavoratori (ferie/par/b.ca ore residui, ratei di mensilità aggiuntive), solo nel caso in cui l’Aggiudicatario, nel periodo compreso tra la data di aggiudicazione e la data di trasferimento, sottoscriva in sede protetta accordi individuali con i lavoratori con la cessione del proprio credito e la liberazione a favore di Gibi srl in liquidazione dei debiti ad essi riferibili e con costi e spese a proprio carico. Qualora l’accollo avvenga per una cifra superiore al prezzo di aggiudicazione, la cauzione prestata verrà restituita all’aggiudicatario.