procedura n.769/2021 - Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su appartamento per civile abitazione posto al piano 2 (secondo) della scala A, distinto con il numero interno 5 (cinque) e composto da: ingresso, salone doppio, cucina, tre camere, bagno e quattro balconi; a confine con pianerottolo, vano ascensore, appartamento interno 6 (sei), salvo altri. Il tutto censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 954, particella 157, sub. 5, Via Pietro Romano n. 25 - Scala A - Interno 5 - Piano 2, z.c

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su appartamento per civile abitazione posto al piano 2 (secondo) della scala A, distinto con il numero interno 5 (cinque) e composto da: ingresso, salone doppio, cucina, tre camere, bagno e quattro balconi; a confine con pianerottolo, vano ascensore, appartamento interno 6 (sei), salvo altri.
Il tutto censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 954, particella 157, sub. 5, Via Pietro Romano n. 25 - Scala A - Interno 5 - Piano 2, z.c. 5, cat. A/3, classe 2, consistenza vani 6,5, superficie catastale totale 115 mq - totale escluse aree scoperte 110 mq, rendita catastale euro 1.046,66. Quanto in oggetto viene trasferito nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutti gli annessi e connessi, adiacenze, dipendenze e pertinenze, accessioni, usi, diritti azioni e ragioni, servitù attive e passive nonché diritti di comproprietà sulle cose e parti comuni all’intero fabbricato di cui fa parte la sopra descritta porzione immobiliare, a norma di legge e convenzione.
Ai sensi della Legge 47/85 e successive modificazioni ed integrazioni, si dà atto che il fabbricato di cui fa parte il sopra descritto bene è stato edificato antecedentemente al 1/09/1967. Non essendo stato possibile rintracciare informazioni relative alla regolarità edilizia del bene, per lo stato legittimo il perito ha fatto riferimento ai documenti presenti nell’Archivio del Ministero della Cultura Regionale del Lazio (cfr. paragrafo “Regolarità Edilizia” della perizia di stima e successiva precisazione/integrazione del 30/10/2023). Si segnala, altresì, che stante l’irreperibilità dei progetti edilizi non è stato possibile accertare la conformità urbanistica del compendio. Potrebbero pertanto emergere difformità non evidenziate in perizia.
Non risulta rilasciato il certificato di agibilità.
Sussiste corrispondenza catastale tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale (il cui ultimo elaborato grafico presso il Catasto Fabbricati redatto dallo stesso perito estimatore è di data 10/10/2023; cfr. paragrafo perizia “Dati Catastali”). Lo stato conservativo del bene è mediocre.
Parti comuni, precisazioni, normativa urbanistica, regolarità edilizia, formalità pregiudizievoli, eventuali vincoli, obblighi ed oneri condominiali, come in perizia.
All’art. 9) del contratto di cessione in proprietà a favore della parte esecutata, stipulato a rogito
Notaio dott. Antonio Verde del 3/6/ 2 009, rep. 31952 racc. 14600 (trascritto in data 10/6/2009
formalità nn. 75493/39751), emerge diritto di prelazione a favore di ATER, per cui è stata
disposta comunicazione di tutti gli atti del subprocedimento di vendita all’azienda.
Stato di occupazione: l’immobile è occupato dalla parte esecutata che vi abita (non potrà essere disposta la liberazione prima del decreto di trasferimento).
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale e successiva integrazione del 30/10/2023 in atti ed ai quali espressamente si rinvia.