procedura n.357/2022 - Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà dell’immobile adibito ad uso commerciale negozio sito in Roma al viale Guglielmo Massaia n. 25/B-25/C-25/D, piano terra, composto da tre vetrine su strada con ingresso ubicato al civ. 25/B, da una zona di somministrazione prospiciente la sede stradale e da una zona posteriore rispetto alla strada utilizzata per cucina e per immagazzinamento/conservazione delle derrate alimentari, il tutto per complessivi mq. 147 circa lordi commerciali. Identifica

Codice lotto: LOTTO UNICO

Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà dell’immobile adibito ad uso commerciale negozio sito in Roma al viale Guglielmo Massaia n. 25/B-25/C-25/D, piano terra, composto da tre vetrine su strada con ingresso ubicato al civ. 25/B, da una zona di somministrazione prospiciente la sede stradale e da una zona posteriore rispetto alla strada utilizzata per cucina e per immagazzinamento/conservazione delle derrate alimentari, il tutto per complessivi mq. 147 circa lordi commerciali.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 826, particella 139 sub. 501 e particella 151 sub. 507 (particelle graffate tra loro), zona censuaria 3, categoria C/1, classe 2, consistenza 150 mq., rendita catastale € 4.617,12.
Confina con negozio sito al civico 25/A di viale Guglielmo Massaia, distacco su area scoperta condominiale, distacco su area scoperta di altro Condominio sito al civico 27 dello stesso Viale, distacco su sede stradale, salvo altri.
Costruito in virtù di licenza edilizia n. 414 prot. 2496 del 29/02/1953 e riguardante l’intero fabbricato. Sono state inoltre presentate le seguenti domande di sanatoria edilizia: prot. n. 104675 del 19/05/1986, e prot. n. 79346 del 10/04/1986, entrambe non ancora definite. È presente, inoltre, un ampliamento di superficie dato da un “accorpamento” di una porzione di circa 10 mq quadrati lordi della proprietà confinante che potrà essere regolarizzato dall’aggiudicatario mediante una pratica CILA/SCIA integrativa della sanatoria; in alternativa l’aggiudicatario potrà integrare la domanda di sanatoria pendente con tale ulteriore ampliamento, salvo difforme parere dell’Ufficio Speciale Condono Edilizio di Roma Capitale. I costi e gli oneri restano a carico dell’aggiudicatario. Allo stato, dunque, l’immobile non è urbanisticamente conforme. Certificato di agibilità n. 764 del 31/07/1954. Stato di occupazione: in corso di liberazione.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.