procedura n.949/2021 - Intera proprietà del seguente compendio immobiliare sito in Roma, Via Renato Cesarini n. 30 e precisamente: - appartamento sito al primo piano, scala Q, Edificio 17, int. 8, si sviluppa su due livelli, collegati da una scala interna ed è composto da ingresso, soggiorno, cucina, ripostiglio, due camere da letto e due balconi; dalla scala interna si giunge al secondo livello composto da disimpegno, un bagno, una camera da letto ed uno studio. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Ro

Codice lotto: LOTTO UNICO

Intera proprietà del seguente compendio immobiliare sito in Roma, Via Renato Cesarini n. 30 e
precisamente:
- appartamento sito al primo piano, scala Q, Edificio 17, int. 8, si sviluppa su due livelli, collegati
da una scala interna ed è composto da ingresso, soggiorno, cucina, ripostiglio, due camere da letto
e due balconi; dalla scala interna si giunge al secondo livello composto da disimpegno, un bagno,
una camera da letto ed uno studio.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 874, particella 638, subalterno
507, categoria A/2, zona censuaria 5, classe 3, consistenza 4,5 vani, superficie catastale 97 mq.,
rendita catastale € 976,10, piano 1, int. 8, edificio 17, scala Q; confina con proprietà int. 9, con
proprietà int. 7, con corridoio di passaggio condominiale, salvo altri.

- Posto auto scoperto, posto al piano terra, individuato con int. 106; confina con corsia di manovra,
con posto auto int. 105 e posto auto int. 107, salvo altri.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 874, particella 651, subalterno
107, categoria C/6, zona censuaria 5, classe 2, consistenza 11 mq., superficie catastale 14 mq.,
rendita catastale € 35,79, piano terra, int. 106.
Vi è difformità tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale dell’appartamento, in quanto al primo
livello e precisamente nel soggiorno, è stata ricavata una camera da letto, ed al secondo livello tra il
bagno e la camera da letto è stato ricavato un piccolo studio. Occorrerà presentare una SCIA per messa in
pristino dello stato dei luoghi, in quanto per gli ambienti realizzati non sono rispettati i requisiti minimi
igienico-sanitari; per il ripristino dello stato dei luoghi è previsto un costo di € 5.000,00 circa (costo
detratto dal valore di stima). Il comprensorio di cui fanno parte gli immobili è stato edificato con
Concessione edilizia n. 3/C del 29.1.1988 relativa al comparto R4 Bis per la realizzazione di un
comprensorio di aree edificabili a seguito progetto prot. n. 40844/87 del 19.2.1987; concessione in
variante in corso di opera n. 2026/C del 5.12.1990 a seguito del progetto n. 29477 del 1990. L’Edificio 17
di cui fanno parte gli immobili è stato dichiarato abitabile con Licenza n. 18 del 27.1.1992 a seguito della
Domanda n. 58610 del 1991.
Stato di occupazione: occupato dal debitore e dalla sua famiglia; liberazione al decreto di trasferimento.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti